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La voce di Romagna |
Appello Manifesto “Azzurri ’94 con Silvio Berlusconi”
Silvio Berlusconi è stato il catalizzatore di tutte le istanze di
rinnovamento e di liberazione della nostra società, che avevano sempre trovato
fieri oppositori nei conservatorismi confliggenti ma convergenti della
tradizione cattolica e comunista. Quando poi le due chiese si sono unite non ci
sarebbe stato nulla da fare; l’unica opposizione a ciò sono stati i valori, le
idee ed i programmi sostenuti da Forza Italia, come movimento politico che
metteva in campo Berlusconi. I giovani si riconoscevano nell’idea di
rinnovamento, svecchiamento e modernità che passava dalle tasse, alla scuola,
al lavoro e l’impresa, alla valorizzazione del merito, all’autonomia della
famiglia e dell’individuo, all’impegno ad aumentare la ricchezza e non a
spartire meglio la miseria. Tant’è che Forza Italia era accreditata di un di un
gradimento fra i giovani quasi doppio di quello dell’allora PDS. Per non
parlare dell’universo femminile, sempre affascinato dal nuovo, che si recava in
massa alle urne per votarci. Per noi, che siamo sostenitori di Berlusconi e
informiamo la nostra azione politica allo spirito originario di Forza Italia,
le indicazioni di Silvio Berlusconi sono più che sufficienti per mobilitarci a
Ravenna ed in Romagna per rilanciare i valori del 1994 in occasione di tutte le
scadenze politiche ed elettorali. E’ per questo che raccogliendo l’esigenza di
tanti amici che non si arrendono alla consunzione della cattiva politica ed
all’antipolitica dilagante promoviamo intorno ad un Manifesto-appello il
“Comitato Azzurri del ’94 con Berlusconi” aperto a tutti gli elettori di
centro-destra che vorranno aderirvi per rilanciare in azioni concrete i
principi liberali e di economia sociale di mercato su cui è stata fondata Forza
Italia. Vale la pena ricordare che tali principi non avevano trovato, prima del
1994, nessun interprete autorevole nel nostro Paese, non certo perché
mancassero delle personalità di impronta e formazione liberale. Era però
assente in Italia la volontà di determinare la rottura delle ideologie
ottocentesche e far emergere con forza e chiarezza una necessità di
modernizzazione della società e del dibattito politico. Il tutto a svantaggio
della qualità complessiva dell’azione di governo e del confronto politico. La
Prima Repubblica, pur con tutti suoi difetti originari e gli errori che sono
stati commessi, seppe comunque esprimere donne e uomini politici degni di
sedere in Parlamento e rappresentare il Popolo italiano, ma questi ad un certo
punto non furono in grado di interpretare il vento del cambiamento. Quel
cambiamento che Berlusconi, a differenza di altri, fece proprio e che, dopo la
nascita di Forza Italia, fu un punto di riferimento per tantissimi elettori
italiani. Il manifesto appello Azzurri ’94 con Silvio Berlusconi non è un
iniziativa del PDL e va al di là dei confini del Pdl è naturalmente aperto a
tutti gli elettori del centro-destra. Ci rivolgiamo ai tanti amici che ci hanno chiesto se per
aderire bisogna essere stati in Forza Italia precisando che basta condividere
lo spirito, i principi e le idee che hanno caratterizzato la politica di Silvio
Berlusconi, di Forza Italia e del centrodestra. In questo quadro il centro
destra deve fare la sua parte rinnovandosi a tutti i livelli, anche al punto di
cambiare nome e simbolo. A fronte della coalizione già formata delle varie
forze di sinistra è necessario marcare le ragioni dell’alternativa
programmatica, politica, di valori, alla sinistra e ad un certo establishment
amministrativo del tutto conservatore, perché le contraddizioni intrinseche
allo schieramento di centro-sinistra sono profondissime e già visibili oggi ad
occhio nudo e quindi esse possono anche esplodere in tempi imprevedibili. Una
accuratissima e calzante analisi sulla riforma dell’architettura istituzionale
offre l’irripetibile occasione dell’elezione diretta del Presidente della
Repubblica nel 2013 e spazi alle nuove proposte sull’economia, che non sono
certo quelle recessive di Monti, nel quadro europeo ed internazionale. Il
nostro impegno vuole essere un punto di riferimento per chi sa coniugare il
rinnovamento con l’antico cuore ( che non significa affatto nostalgia) di
proposte e programmi politici concreti e capaci di generare ripresa e sviluppo.
Rilanciamo i nostri valori ed i nostri programmi che sono incompatibili con
l’azione del Governo Monti nella speranza che il nostro elettorato valuti come
la politica di Berlusconi sia l’unica risposta ad una crisi senza fine, ad un
Paese bloccato che non lavora più, dove Il tasso di disoccupazione continua ad
aumentare ed è oggi pari al 10,8% e crescerà ancora nel 2013, dove sono stati
persi 62 mila unità di lavoro in un solo mese e 554 mila unità in 12 mesi
(+24,9%). Un Paese dove per il 2012 si prevede una riduzione del Pil italiano
pari al 2,3%, mentre nell’area Euro e nel mondo si registreranno valori
positivi. Un governo delle sinistre provocherebbe una ulteriore insopportabile
penalizzazione delle famiglie e delle imprese. Per questo è necessario
diminuire drasticamente la pressione fiscale ed abolire l’IMU invertendo la
disastrosa e dannosa politica recessiva del Governo Monti.
I promotori:
Rodolfo Ridolfi Fondatore di Forza Italia Coordinamento Regionale e
Prov.le PDL
Gian Guido Bazzoni Consigliere Regionale Coordinamento Regionale e
Prov.le PDL
Vincenzo Galassini Consigliere Provinciale PDL
Luciano Spada Coordinatore Comunale PDL Faenza
Oriano Casadio Coordinamento Prov.le PDL
Antonella Brini Consigliere Comunale Massalombarda Coord. Prov.le PDL
Francesco Zannoni Capogruppo in Consiglio Comunale Bagnacavallo Coord.Prov.le PDL
Edoardo Guidi Consigliere Comunale Bagnacavallo
Francesco Baldini Consigliere Comunale Ravenna Coordinamento Prov.le
PDL
Raffaella Ridolfi Capogruppo PDL Faenza
Bruno Fantinelli Coordinamento Prov.le PDL
Teresa Felici Coordinamento Prov.le PDL
Loris Vioni Russi Coordinamento Prov.le PDL
Gabriella Casanova Nenni Coordinamento Prov.le PDL
Stefano Gaudenzi Alfonsine Capogruppo PDL Unione dei Comuni della
Bassa Romagna
Fanny Bonsi Govoni Faenza
Vincenzo Tini Faenza
Riccardo Minardi Faenza
Stefano Foschini Cotignola Coordinamento provinciale PDL
Sergio Bedei Cervia Coordinamento provinciale PDL
Francesca Vico Ravenna Componente Coordinamento provinciale
Gennari Luca del Coordinamento Provinciale PDL Ravenna
Primo Costa Consigliere comunale PDL Lugo
Donatella Donati Consigliere Comunale Lugo Coordinamento Provinciale
PDL
Simonetta Zuffi Lugo Coordinamento Provinciale PDL
Cesare Bedeschi Lugo Consigliere comunale PDL
Angela Scardovi Consigliere Comunale di Lugo
Alessandro Casadei Consigliere Comunale di Lugo
Vincenzo Valenti Consigliere Comunale Riolo Terme
Mario Leotti Ghigi Ravenna
Alfredo Tabanelli Lugo
Domenico Ferri Lugo
Ferruccio Bagnari Bagnacavallo
Anna Bandoli Bagnacavallo
Albonetti Claudio già consigliere comunale Brisighella
Andrea Archi Faenza
Bruno Benati Faenza
Barbara Benati Faenza
Paola Cortesi Faenza
Manlio Melandri Faenza
Mario Lotti Faenza
Naldoni Edda Faenza
Cenni Enzo Faenza
Masini Anna Faenza
Arniani Anna Faenza
Iole Bedore Faenza
Ligresti Riccardo(Giovane italia) Faenza
Tarabusi Andrea Faenza
Capucci Giovanna
Castellari Stefano
Casanova Giovanna
Govoni Francesca
Samorì Violante
Tassinari Alberto
Anna Rosa Minardi (già consigliere comunale F.I.) Castelbolognese
Marco Bertozzi (Già V.Presidente Consiglio Comunale di Ravenna) Russi
Francesconi Gheo Russi
Franco Bendandi-Russi
Teresa Cantagalli Russi
Savio Francia Russi
Tarcisio Baroncini Solarolo
Mauro Gagliardi (già consigliere comunale F.I.) Fusignano
Giuseppe Modoni Lavezzola
Giuseppe Maria Ianiello(già consigliere comunale F.I. Ravenna
Paolo Fabbri (già consigliere comunale di F.I.)
Anna Claps Ravenna
Ester Meiattini Ravenna
Marcella Bubani Ravenna
Anna Braghi Ravenna
Fulvia Calderoni Ravenna
Cesare Campeol Ravenna
Giorgio LubasciK Ravenna
Renata Bellettini Ravenna
Gualdi Eleonora Ravenna
Lucci Gigliola Ravenna
Maria Bezzi S.Pietro in Vincvoli Ravenna
Marangoni Giulia Ravenna
Daniela Lombardi Ravenna
Cesarino Lama (già consigliere comunale FI) Casola Val Senio
Olimpio Pasi Alfonsine
Gianfranco Ronchi S.Agata sul Santerno
Emilio Deckelman Massa Lombarda